Credo che dentro di noi ci sia un bambino che in determinati momenti ha bisogno degli altri accanto per avere un appoggio, un consiglio, o soltanto una presenza rassicurante.
Per insegnare ai nostri bambini il volto della pace, dell’amore, del rispetto, della coesistenza e della cooperazione dobbiamo lavorare affinché siano abbattuti i confini che nascondono la bellezza di quel bambino che vive profondamente all’interno delle nostre anime.Fra. Ibrahim Faltas (Ofm)
L’Associazione Oasi di Pace nasce da una conoscenza dei luoghi del medio oriente, maturata nel corso di diversi anni. La visita, culturale e turistica, di questi luoghi è stata arricchita dalla conoscenza delle diverse realtà. Da questa conoscenza è scaturita la necessità di non rimanere indifferenti alle sofferenze ed ai bisogni di tanti nostri fratelli.
Ciò che ci ha colpito maggiormente è stata l’impossibilità di tante famiglie di poter crescere i loro bambini
in libertà, garantendo loro il soddisfacimento dei bisogni primari quali: l’istruzione, le cure mediche e la prevenzione delle malattie, l’attività sportiva (che integra la formazione di ogni individuo), la possibilità di inserimento nel mondo del lavoro attraverso corsi di specializzazione.
È nata così una collaborazione di volontariato individuale, in collaborazione con alcune istituzioni religiose, presenti nei paesi spesso coinvolti nel conflitto mediorientale.
Adriana Sigilli
Presidente dell’Associazione
Padre Ibrahim Faltas ofm
Presidente onorario
Don Carlo Ambrosoni
Membro ispiratore
L’Associazione Oasi di Pace nasce con lo scopo di organizzare ed unire le forze e le risorse degli associati, nella speranza di portare un aiuto più incisivo e continuato nel tempo.
I colori dell’opera di Dio
È stato scelto il logo che raffigura in modo esplicito, attraverso lo skyline stilizzato della città, il profilo di Gerusalemme inglobata in un cerchio, come se fosse stretta dalle sue alte mura. Il cerchio, tracciato in una pennellata, racchiude come in una tavolozza l’opera di Dio; i colori utilizzati sono legati ad ogni singola realtà religiosa.
Il rosso del profilo delle cupole del S.Sepolcro, dove nasce un germoglio, una palma simbolo del martirio, è sovrastato dal crocifisso dello stesso colore.
L’ocra del colore della sabbia del deserto, legato al profilo dorato della Cupola della Moschea di Al Aqsa, completato dal simbolo islamico della Mezza Luna.
L’azzurro, il colore prescelto dal popolo di Israele: si intravede la cittadella, monte Sion, e la Stella di Davide, simbolo dell’ebraismo che insieme alla croce dei cristiani e alla mezza luna dei musulmani vegliano sulla Città di Dio.